Sono rientrata a Bruxelles dopo un’utilissima visita a Barcellona. Ieri ho incontrato il collega Ernest Urtasun e la vicesindaca di Barcellona Janet Sanz per discutere delle politiche che la giunta sta portando avanti a Barcellona sull’accoglienza, sulla casa, sulla mobilità e sul turismo. Oggi invece sono intervenuta al Forum Internazionale per l’accoglienza e l’integrazione dei rifugiati organizzato dal Comune di Barcellona e dal Consiglio diplomatico pubblico della Catalogna, e in apertura ho incontrato la sindaca Ada Colau. Una conferenza straordinariamente interessante che ha visto la partecipazione di molte regioni, comuni e associazioni di diversi paesi europei, che in un contesto difficile e con poche risorse, spesso in contrasto con le politiche dei propri governi nazionali, stanno facendo enormi sforzi per assicurare politiche d’accoglienza e d’integrazione dignitose e lungimiranti. Si è respirato molto più spirito europeo di quanto se ne respiri di questi tempi al Consiglio. Il coinvolgimento dei governi locali e regionali nelle politiche migratorie e di integrazione è fondamentale, e occasioni come queste sono importanti per mettere in rete le buone pratiche a livello europeo ed unire le voci di chi chiede, semplicemente, di poter aiutare e di farsi carico delle proprie responsabilità.